Leggendo dai tuoi occhi il senso di onnipotenza,
che fa danzare vezzosamente i passi
su tracce senza appartenenza,
perdo equilibrio sul mio sentiero.
Le nostre anime arrancano dannate tra punti di domanda,
e un metro e mezzo di monologhi
scanditi da clessidre che non danno più tempo
per trovare ciò che è vero,
nel labirinto del tuo pensiero.
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